Preparare la pelle all’abbronzatura è molto importante per diversi motivi. Una pelle curata adeguatamente potrebbe, infatti, rendere più efficace l’esposizione al sole. Dovremo quindi, pulire a fondo l’epidermide soprattutto del volto dalle impurità. Occorre però badare che l’esfoliazione e la pulizia del viso non sia troppo aggressiva perché esporrebbe la cute ad irritazioni od arrossamenti. La detergenza del viso non deve, quindi, distruggere il film idrolipidico di protezione.

È inoltre importante curare l’idratazione della pelle dato che la secchezza è uno dei pericoli che ci riserva il clima caldo. Dovremo, quindi, agire dall’interno, modificando leggermente la nostra dieta, aumentando, cioè l cibi particolarmente ricchi di acqua. Esternamente, invece, procederemo con una skincare ad alto coefficiente idratante. L’alimentazione è poi, fondamentale per aumentare l’apporto di beta-carotene e vitamina A.

Infine occorre ricordare che non bisogna attendere luglio ed agosto per la protezione della pelle. Come infatti ricorda l’Airc, l’Associazione Italiana per la ricerca contro il cancro, già da aprile il sole, soprattutto nelle ore centrali della giornata, può provocare scottature agli individui con fototipi chiari. Andremo anche a sfatare qualche falso mito riguardante la preparazione all’abbronzatura.

Vediamo quindi nel dettaglio quali step seguire per prepararci al meglio al sole della bella stagione.

La pulizia della pelle

La pulizia della pelle è fondamentale per ottenere un colorito dorato senza discromie. Molto spesso alcune zone del viso risultano meno abbronzate o addirittura iper-pigmentate mentre in altre riusciamo ad avere un bel colore ambrato. In molti casi questa abbronzatura disomogenea è dovuta ad una pelle impura. Ecco perché in primavera dovremmo curare in modo particolare la pulizia della pelle del viso. Bisogna però badare ai prodotti che scegliamo perché non devono essere eccessivamente aggressivi. Il film idrolipidico della cute deve essere preservato soprattutto in estate essendo la barriera primaria per la salsedine e per il sole.

La detersione del viso ordinaria deve essere quotidiana pertanto va svolta mattino e sera. Inoltre possiamo aggiungere dei trattamenti settimanali di pulizia più profonda come ad esempio una maschera.

Per la pulizia di routine potremo utilizzare un detergente delicato come l’Acqua Micellare Spray di Foen. Questa formula studiata da Foen purifica la pelle lasciandola elastica, morbida ed idratata grazie alla sinergia dell’estratto di finocchio e dell’acqua di Camomilla.

Per quanto riguarda il trattamento da svolgere con minor frequenza potremmo optare per una maschera purificante. La Maschera Viso Purificante Idratante Foen è perfetta per preparare la pelle alla stagione calda. Questo prodotto della linea viso Foen racchiude due gruppi di attivi:

  • ad azione Idratante e lenitiva: l’estratto di Finocchio remineralizza la pelle mentre il Collagene Vegetale ed il complesso NMF vegetale idratano. Gli Oli Vegetali di Sesamo e Girasole, inoltre leniscono la pelle irritata grazie alla funzione emolliente
  • ad azione purificante: l’argilla bianca deterge in profondità e asciuga il sebo in eccesso

Passiamo quindi al secondo step della beauty routine primaverile.

L’idratazione necessaria per l’abbronzatura

L’idratazione dell’organismo è molto importante. Pertanto assumere il consueto litro e mezzo/ due di acqua diventa fondamentale nella bella stagione. Occorre però badare soprattutto a due parametri per scegliere la giusta acqua per la primavera e l’estate: residuo fisso e durezza. La quantità di sodio, che in molti temono per la ritenzione idrica, non deve destare particolare preoccupazione. L’Istituto Superiore di Sanità, infatti, consiglia una dose giornaliera di sodio non superiore ai 2 grammi. La maggior parte delle acque oligominerali ha una quantità di sodio inferiore a 0,05 gr/l, assolutamente irrisoria nel computo dei limiti quantitativi ammessi. L’acqua migliore sarebbe quindi oligominerale con un residuo fisso attorno a 200-300 mg per litro e con una durezza media.

L’idratazione va effettuata anche tramite una idonea skin-care. Non bisogna mai trascurare l’applicazione di una crema idratante scegliendo magari una texture leggera e di facile assorbimento.

La Crema Viso Idratante Opacizzante Foen restituisce alla pelle la naturale idratazione grazie all’azione dell’estratto di Finocchio. La pelle viene nutrita grazie all’olio di Avocado e di Argan senza però rimanere unta.

La dieta per idratare la pelle e abbronzarsi più in fretta

Anche l’alimentazione può aiutarci a idratare l’organismo e di conseguenza anche la pelle.

Fra le verdure, quelle più ricche di acqua sono:

  • I cetrioli che hanno un contenuto di acqua superiore al 96%
  • le cipolle con il 90%
  • gli spinaci
  • la lattuga

Fra i frutti, invece, non possiamo non citare l’anguria, la mela, la pera ed i kiwi.

Ci sono poi altri alimenti che contengono antiossidanti che ci proteggono dai radicali liberi. Dovremmo infatti, integrare la nostra alimentazione con pesce azzurro e salmone oppure cavolfiori e broccoli.

Un buon apporto di beta-carotene è assolutamente consigliabile. Il betacarotene come gli altri carotenoidi sono precursori di origine vegetale della vitamina A. Questo significa che partendo dal beta-carotene il corpo sintetizza e produce vitamina A. Questo elemento è importante perché svolge una funzione foto-protettiva ossia fa da schermo al sole.

Fra gli alimenti che contengono più beta-carotene troviamo i vegetali di colore giallo, rosso o arancione. Tra questi annoveriamo la zucca, i peperoni e le carote. Inoltre anche le albicocche, il mango e le pesche ne sono una fonte preziosa.

Un mito da sfatare

Molti credono che qualche seduta di lampada o lettino solare possa preparare la pelle ai raggi solari. Certamente i lettini solari hanno l’indubbio vantaggio di renderci un po’ meno pallide e bianche il primo giorno di vacanza al mare. Dobbiamo però considerare che la lampada non ha alcun beneficio né per la pelle né per la tintarella. La comunità scientifica è concorde sul fatto che le lampade solari espongono al rischio di tumore della pelle soprattutto coloro che hanno un fototipo chiaro. È pertanto pericoloso sottoporsi a lampade solari prima di partire per le vacanze. Meglio affidarsi a qualche oretta di esposizione al sole sul balcone.